Scaffale: CX

Libro n. 74

Posizione: 1

Titolo: Il sentimento e la ragione

Autore: Occhetto Achille

Editore: Rizzoli

Categoria: Saggio

Descrizione: E' stato tra i due appuntamenti elettorali di quest'anno (le politiche di marzo e le europee di giugno) che con Occhetto abbiamo cominciato a parlare di un libro-intervista che ripercorresse i cinque anni dalla svolta che ho seguito, passo passo, come giornalista. E, di discussione in discussione, è saltato fuori dal cassetto il diario di quegli anni. Atipico come il suo autore, visto che non può essere certo definito un diario in senso stretto. Non ci sono date, emblematici i luoghi, essenziale la ricostruzione storica e politica: è un intreccio tra il sentimento e la ragione che hanno prodotto i passaggi fondamentali della sua segreteria: sono le Note di viaggio delle passioni e del dolore ma anche dell'ironia ed autoironia che li hanno accompagnati. E rivelano un personaggio inedito al grande pubblico, che lo conosce solo per l'immagine del politico a tutto tondo rimandata dai mass media: un uomo curioso del mondo, attento lettore, buon narratore. Le Note di viaggio non erano state scritte per la pubblicazione e non è stato facile convincere Occhetto a pubblicarle. Alla fine quel testo è diventato la «fonte» di molte domande per l'intervista e i due testi, insieme, spero rendano fedelmente conto di una vicenda politica ed umana, di un personaggio che, a dispetto di ogni attesa e di quel che è successo, ha deciso di raccontare - come dice nell'intervista - la sua verità. Una verità che può essere o non essere condivisa, ma che non vive nella ricerca di vendette personali o polemiche spicciole. La polemica c'è ed è anche diretta. Ma serena, fondata sulla ricostruzione delle radici culturali, dei fatti politici e delle suggestioni teoriche della scelta che ha portato il Pds. Ma non è un libro retrospettivo: la rilettura del passato serve ad immaginare il futuro e l'ultimo capitolo rivela molte sorprese ed una nuova prospettiva.