Scaffale: CP
Libro n. 5
Posizione: 1
Titolo: Il grande affare del sassolino
Autore: Grady James
Editore: Rizzoli
Categoria: Giallo
Descrizione: Jack Mason, il simpatico ex Marine che ci narra la storia, non ha un’idea molto chiara dell’esistenzialismo; ma, da come gliel’ha spiegato Daniel James Donnely – la mente superiore cui si deve il Piano che li renderà multimilionari – bisogna pensare a uno stagno tranquillo in cui qualcuno butti un sassolino. Il sassolino genera crespe e onde che si propagano per un bel pezzo. E di sassolini in questa vicenda non ne mancano. C’è il sassolino che induce Jack a compiere un atto eroico che sarà all’origine di tutti gli avvenimenti successivi. C’è il sasso della rapina alla banca. C’è quello lanciato nel cuore di Jack da Meredith, una affascinante ragazza di colore. E ce ne sono tanti altri che provocano le incursioni dei Tom Toms – una banda di negri squinternati, le manovre finanziarie di Rosale e Valentine – due loschi “pezzi da novanta” che rappresentano il mondo del capitale e quello del lavoro, gli interventi di Wally Kearns – boss del Sindacato del crimine che può permettersi di usare un penitenziario come sicuro rifugio in casi di emergenza.
Il Gruppo che realizza il Piano è composto da otto persone selezionate con cura da Donnely in base alle loro capacità: l’attore Reginald, lo scienziato pazzo Alfred, l’esperto in congegni elettrici Larry, il bulletto di periferia Raoul, il Professore, giurista di vaglia, e la suddetta Meredith, fotografa, oltre a Donnely e a Jack (“naturalmente”, come dice sempre lui). E quale è lo scopo del Piano? Fare quattrini, che produrranno quattrini, che produrranno quattrini.