STORIA, ELEGANZA E FASCINO DI AUTO E MOTO STORICHE A SANT’EUSEBIO
Domenica 16 settembre, il meteo clemente ha regalato sole ed aria fresca ai collezionisti di mezzi d’epoca e ad un folto pubblico accorso sulla piazza di S. Eusebio sede della seconda edizione della passerella storico - culturale dedicata alle due e quattro ruote d’epoca (AutoMotoMito 2018) selezionate da Il Leccio per raccontare la storia, gli stili di vita, le situazioni politiche che hanno caratterizzato l’Italia e gli altri paesi europei nel secolo scorso.
Il lavoro di selezione è durato mesi, molti collezionisti sono stati contattati e solo un limitato numero di mezzi di eccezionale valore stilistico e storico è stato invitato per il piacere di presentarli al pubblico (anche a quello incompetente) quali espressioni stilistico culturali del contesto socio-politico nel quale sono stati prodotti. Quindi il pubblico ha votato non solo per il valore del mezzo che si è esibito sulla passerella ma anche per altri motivi:
la simpatia del proprietario, un ricordo particolare, era il mezzo di un parente/conoscente, era il mezzo del parroco del paese ecc.
Fin dal primissimo mattino hanno cominciato ad affluire in Sant’Eusebio i mezzi storici provenienti da fuori Provincia o Regione (i più antichi o preziosi trasportati in bisarca). Odore di benzina e colonna sonora anni trenta hanno caratterizzato il febbrile lavoro dei volontari che hanno trasformato la piazza della chiesa in una sorta di teatro all’aperto accogliente il pubblico votante i mezzi presentati singolarmente in passerella.
Alle 10 e 30 è iniziata la parte ufficiale della passerella con la presentazione al pubblico delle auto più attempate. Richiami alla situazione storica e sociale del Paese di origine dell’auto, richiami agli stili di designer e carrozzieri dell’epoca, richiami alle situazioni politiche e alle influenze di queste sui produttori di auto, hanno descritto al pubblico l’humus storico nel quale sono nati gli autentici capolavori dell’arte motoristica che l’Associazione Il Leccio ha invitato a sfilare in Sant’Eusebio (esemplari le storie della Topoline e
del Maggiolino volute da Mussolini ed Hitler negli anni trenta) Sono sfilate in passerella una rarissima Austin Seven del ‘37 ed alcuni capolavori usciti dalla matita di Mario Revelli di Beaumont (una Aprilia cabrio Pininfarina del '38 e una SIATA Amica del '50): ciascuna auto, immersa nella colonna sonora di musiche coeve, è stata presentata quale espressione della cultura, valori estetici, situazione sociale e politica del proprio tempo. Ulteriori approfondimenti conoscitivi sono stati apportati dalle interviste ai proprietari.
Insomma un malinconico salto indietro nella memoria del pubblico più anziano ed il richiamo ad un passato che i più giovani hanno visto materializzarsi attraverso le auto e moto, gli abbigliamenti d’epoca e le musiche di molti lustri fa.
Alla passerella di auto del passato (la più giovane aveva 45 anni) è seguita la passerella delle moto d’epoca. Sono sfilati, individualmente presentati con approfondimenti apportati dalle interviste ai singoli proprietari, autentici gioielli del passato impreziositi dalla ambientazione musicale d’epoca. Solo per citarne alcune, il pubblico ha potuto ammirare nelle loro scintillanti livree d’origine (conservate o restaurate) una BMW R17 del '35, una Jawa Perak del '47, una Victoria KR 250 del '53, un "Guzzino" del '52, un Guzzi Falcone del '50 , ecc.
Con occhi sgranati dalla meraviglia per ogni mezzo storico e relativo equipaggio che si è succeduto in passerella, il pubblico ha annotato le proprie valutazioni ed espresso il proprio livello di gradimento emotivo con un voto per il veicolo ed un giudizio per l’abbigliamento d’epoca.
Dopo l’impegnativo lavoro degli organizzatori per scrutinare le schede votate dal numeroso pubblico presente, ecco il responso dell’edizione 2018 di AutoMotoMito e le relative premiazioni:
- Automito 2018 (best i in show) Lancia Fulvia Coupè Rally S del 1968
Si è classificata seconda la Lamborghini Espada del 1970 mentre è salita sul podio al terzo posto d’onore la VW Maggiolone del 1971 (bruciando sul filo di lana la Aprilia Cabrio del 1938)
- Motomito 2018 (best in show) Moto Guzzi Astore del 1950
Si è classificato secondo il "Guzzino" del '52 mentre è salita sul podio , al terzo posto, la Vespa 50 Special del 1979
- Il premio speciale Eleganza Abbigliamento è stato assegnato all’equipaggio Gaggero-Gaggero (Aprilia del '38)
Secondo, l’equipaggio Massimo e Davide Giovinazzo (Mercedes 280 SL);
Terzo l’equipaggio Gismondi-Gismondi (Austin Seven del 1937).
- Il premio speciale Auto Mito del Quartiere è stato vinto, con voto plebiscitario, dalla Nuova 500 del 1964 di Armando Ferrari.
Grazie ai collezionisti che ci hanno onorato con i loro gioielli storici, grazie ai nostri volontari e quelli delle associazioni di Sant’Eusebio,
grazie all’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria – Sez. Ligure San Giorgio Genova per il servizio di security,
grazie ad AMT Genova – U.O. Ispettorato Movimento, grazie al Comune di Genova e Municipio IV Media Val Bisagno per il patrocinio e il sostegno
concessoci che hanno reso possibile l’evento.
Giuseppe Macchioni
Associazione Il Leccio onlus
Il Vice Presidente
Salvatore Alberti
- Album Fotografie
- Arrivo parecipanti (video mp4)
- Passerella Auto e Moto (video mp4)
- Premiazione Auto e Moto (video mp4)
Estrazione dei commenti più significativi del pubblico AUTO
- La fulvia e la mia auto preferita
- Belle ruote
- Auto di qualità e linea
- Macchina piccola e confortevole
- La classica macchina degli sposi
- Veramente troppo stile funerale
- Mi ha ricordato i miei nonni
- Che brutto colore
- C’è l’aveva mio zio
- Mi ricorda i tempi del liceo
- Da l’idea del rigore tedesco
- Da super eroe
- In tinta con il proprietario
- La guida il nonno Armando
- Troppo fascista
- Perchè la guida mio nonno
- Non è solo auto da esposizione
- Prima auto che ho guidato
Estrazione dei commenti più significativi del pubblico MOTO
- Mitica gilera 124. Nel 1972 la guidavo anche io
- Ci andavo da ragazzo c’è l’aveva mio zio
- Migliorabile
- Aggressiva
- Non ci si presenta con una sigaretta
- La moto del barbiere
- La moto di coppia
- Anche io l’avevo
NOTA: Detti commenti sono stati riportati così come sono stati scritti.
Ecco la classifica del risultato delle votazioni del pubblico. Risultato al di la di ogni pronostico..
PRESENTAZIONE
I raduni di auto e moto d’epoca si ripetono da anni con l’identico iter, ormai liturgico, dell’iscrizione, percorso in gruppo su itinerario prestabilito, rientro alla partenza, pranzo sociale, premi al più vecchio, al più giovane, al più lontano, ecc., saluti finali, rientro a casa.
Il tutto con grande noia per chi partecipa e disinteresse del pubblico che è solo casualmente coinvolto dal fugace passaggio di una carovana dei mezzi storici sconosciuti.
L’Associazione il Leccio onlus, con finalità socio-culturali, ha inteso ricondurre questi eventi agli originari valori che hanno animato i pionieri del motorismo d’epoca (conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale costituito dai mezzi storici) coinvolgendo i cittadini nella conoscenza dei contesti sociali, politici e di costume che hanno espresso gli stili delle auto e moto del passato.
Il primo evento organizzato lo scorso anno (MOTOMITO 2017) con queste finalità in forma di concorso, ha riscosso un inaspettato successo di pubblico e di partecipanti. Vedere (accompagnate da musiche popolari dell’epoca) la Bianchi del Duce, o la Vespa di "Vacanze Romane" o uno dei "Guzzini" dell’oceanico raduno a Mandello del 1949, o vedere le moto e gli attempati piloti che hanno corso col grande campione genovese Giovanni Burlando, ha emotivamente coinvolto pubblico e collezionisti, imprimendo nella memoria di tutti i valori culturali di questo evento.
Forti di questo successo, con l’aiuto del Team Ligure Ruote del Passato e dalle altre Associazioni di Sant’Eusebio, ripetiamo quest’anno (Domenica 16 Settembre) a Sant’Eusebio la manifestazione culturale incentrata sul concorso di mezzi d’epoca "AutoMotoMito 2018" per moto ed auto storiche, manifestazione che include anche eventi collaterali per le famiglie ed i bambini (esperienze su percorso con mountain bike e interventi di educazione stradale).
Trenta mitiche moto ante 1980 (20 italiane e 10 straniere) e quindici mitiche auto ante 1970 (10 italiane e 5 straniere) sfileranno individualmente in passerella davanti al pubblico giudicante, presentate da esperti che, oltre a descriverne aspetti tecnici e stilistici, richiameranno contesto storico ed aneddoti di costume. Ogni proprietario esporrà storia e ricordi personali legati al proprio mezzo (mirando a coinvolgere il pubblico votante).
Come lo scorso anno, sia gli orgogliosi vincitori del premio Best in Show (Automito 2018 e Motomito 2018) sia gli altri premiati o ammessi a partecipare alla kermesse AutoMotoMito si compiaceranno di avere presentato e raccontato al pubblico la storia del loro mezzo, pianificando di partecipare ancora alla edizione del prossimo anno.
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Download
- Presentazione (pdf).
- Modulo di iscrizione (pdf).
- Regolamento (pdf).
- Locandina (pdf).
- Piantina (pdf).
- Ordinanza n.1276 del 13/12/2016 (pdf).
- Ordinanza AutoMotoMito 2018 (pdf).
IN COLLABORAZIONE CON
Autoscuola Ligure |
Scuderia Val Bisagno |
Parrocchia S.Eusebio-ARCI-Vivisemm |
ANGSA |
Partecipanti
Germania, Victoria KR 250 1953 |
Italia, Fiat Topolino b bicolore 1948 |
Germania, Mercedes-Benz Spider 280 SL 1973 |
Inghilterra, Austin Seven Cabrio Opal3 1937 |
Francia, Renault - Dauphine Alfa Romeo 1961 |
Italia, AeroCaproni Capriolo Sport 75(Prima Serie) 1953 |
Italia, SIATA mod. AMICA 1950 |
Italia, Moto Guzzi Airone 1957 |
Germania, BMW R17 1935 |
Italia, Moto Guzzi Guzzino 65cc 1952 |
Germania, BMW R51 1952 |
Italia, MV AGUSTA 175 CS 1956 |
Italia, FIAT nuova 500 1964 |
Italia, Gilera 150 Turismo 1952 |
Italia, Moto Guzzi Galletto 1956 (mod.) |
Cecoslovacchia, JAWA Perak 250 1947 |
Germania, VW Maggiolone 1300cc 1971 |
Italia, Lancia Aprilia Cabrio fuoriserie Pininfarina 1938 |
Italia, Moto Guzzi Falcone Sport 5oo 1950 |
Italia, Innocenti Lambretta 150 LI 1 Serie 1958 |
Italia, Piaggio Vespa 150 sprint veloce 1971 |
Italia, Moto Guzzi Super Alce militare 1951 |
Italia, Gilera 124 5V 1969 |
Italia, Innocenti Lambretta 150DL 1969 |
Italia, FIAT 1200 Gran Luce 1959 |
Italia, Lancia Fulvia Coupè Rally S 1968 |
Inghilterra, Vjncent Rapid 1950 |
Svezia, Volvo PV 544 1960 |
Italia, Alfa Romeo 1600 Duetto 1967 |
Italia, Lamborghini Espada 400gt 1970 |
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